venerdì, marzo 23, 2007

Made in Puglia (23-03 al 26-04 - Bari)

L’Associazione Culturale Made in Puglia nasce nel 2006, con l’intento di coagulare e promuovere l’opera di artisti attivi - direttamente o indirettamente – sul territorio pugliese in diverse discipline: design, fotografia, pittura, scultura, ceramica d’arte, gioielleria, con particolare attenzione all’uso di linguaggi trasversali e ai rapporti interdisciplinari tra le varie arti e le nuove tecnologie.

Superando individualismi e competizioni, l’Associazione si propone la presentazione corale oltre che individuale dell’opera degli artisti associati, sia in ambito locale, che in ambito nazionale e internazionale, attraverso una serie di attività istituzionali come mostre, convegni, attività formative, concorsi, da progettarsi e realizzarsi in Puglia, e da esportare quindi in ulteriori contesti, istituzionali e non.

Ci interessa presentare e promuovere una nuova immagine della Puglia, non solo naturalistica e statica, ma fucina di insospettata genialità artistica e progettuale.

Molti degli associati sono artisti di livello nazionale ed internazionale, le cui opere, pubblicate e recensite sui principali organi di stampa, sono spesso in importanti musei e collezioni private.

L’Associazione Made in Puglia si pone come nuovo interlocutore sulla scena artistica meridionale – e non solo -, offrendosi come ‘serbatoio’ di creatività rispetto alle istituzioni e alle organizzazioni operanti sul territorio, nonché come promotrice di iniziative artistiche e formative, allo scopo di fare da volano anche per nuove potenzialità artistiche non ancora affermate, oltre che promuovere l’immagine di una Puglia finalmente creatrice di cultura e incubatrice d’iniziative esportabili.



SPAZIO NESSUNDORMA

Via Fiume 3 (70121)
+39 0805228825 (info)
email@nessundormabari.it
www.nessundormabari.it

dipinti, oggetti di design, installazioni e foto

biglietti: ingresso libero
vernissage: 23 marzo 2007. ore 18
curatori: Alfio Cangiani, Marta Gargano, Giuseppe Giacovelli
autori: Alfio Cangiani, Luca Cascella, Guido Corazziari, Arnaldo Di Vittorio, Guido Giacovelli, Giulio Giancaspro, Milena L'Annunziata, Stefania Paesano, Rosemarie Sansonetti
genere: fotografia, arte contemporanea, collettiva

giovedì, marzo 22, 2007

Beni Ambientali e Culturali che Scompaiono (28.03.07 - Barletta, Ba)

Incontro di studi Puglia In-Difesa

a cura di:

Comune di Barletta e Centro di Studi Normanno-Svevi di Bari

Il 28 marzo 2007 dalle ore 16.30 presso la Sala Rossa del Castello di
Barletta si terrà l'incontro di studi Puglia In-Difesa. Beni
ambientali e culturali che scompaiono: che fare?

Il programma prevede:

i saluti del Sindaco di Barletta Nicola Maffei, quelli del professor
Raffaele Licinio (Università di Bari e Direttore del Centro di Studi
Normanno-Svevi), e gli interventi del prof. Franco Cardini (Università
di Firenze) su Il mosaico pavimentale di Pantaleone nella Cattedrale
di Otranto, la prof.ssa Maria Teresa Rauzino (Centro studi Martella di
Peschici) su L'abbazia benedettina di Kàlena, e il prof. Andrea
Salvemini (Università di Potenza) su Il fiume Ofanto. A coordinare la
discussione sarà il giornalista del Corriere della Sera Marco Brando.

L'incontro di studi pone l'attenzione su un caso per ogni antica
circoscrizione amministrativa pugliese (Terra di Bari, Terra d'Otranto
e Capitanata) ed ha come obiettivo l'avvio di una discussione seria
sulle necessità di recupero e salvaguardia delle risorse culturali,
sia come patrimonio storico da mantenere che come veicolo di ricchezza
per il territorio.

L'incontro rappresenta inoltre un ulteriore
passaggio nella collaborazione tra Comune di Barletta e Centro di
Studi Normanno-Svevi di Bari, avviata già nell'ottobre 2006 e in
continua crescita. Il Sindaco Nicola Maffei aveva dichiarato già
durante le ultime Giornate Normanno-Sveve che "una istituzione locale,
preliminarmente ad ogni altra considerazione sulle politiche di
sviluppo del territorio, ha il dovere di avviare un precisa e seria
analisi delle vocazioni che quel territorio offre oggi ed ha offerto
nel corso della sua millenaria storia ai propri abitanti. Quelle
vocazioni costituiscono le possibilità che vengono offerte dalle
politiche culturali e di turismo, o dalla formazione seria e impegnata
dei giovani". É per questo che, insieme con il coinvolgimento diretto
dei grandi centri di cultura del territorio, di cui il Centro di Studi
Normanno-Svevi di Bari è esempio, il Comune di Barletta ha
acconsentito all'avvio di una riflessione sulla nostra terra di
Puglia.

Si pensi al caso dell'abbazia di Kàlena, patrimonio di
primissimo ordine e di storia millenaria, oggi in serio pericolo, o al
fiume Ofanto, in questi mesi oggetto di discussione per una tutela e
salvaguardia ambientale che stentano a trovare una programmazione
oculata da parte dei comuni che vengono bagnati dal fiume stesso. Non
ultimo il mosaico della Cattedrale di Otranto, uno degli emblemi della
cultura e della storia del Mezzogiorno, oggetto prezioso sia per i
significati teologici ad esso legati che per quelli artistici e della
vita materiale.

La nostra storia ha parlato chiaro. La Puglia, terra
di frontiera per millenni, deve riappropriarsi del ruolo centrale che
il Mediterraneo le impone, e farlo significa anche valorizzare
l'immenso patrimonio culturale che conserva, quale biglietto da visita
per lo scambio culturale tra paesi.

Anche per questo Franco Cardini ha scelto Barletta per presentare in
prima nazionale il suo ultimo libro, Il signore della Paura. Tre
cavalieri verso la Samarcanda di Tamerlano, Mondadori 2007, il 28
marzo 2007 immediatamente dopo l'incontro di studi, alle ore 19.30
presso il Punto Einaudi di Barletta. L'autore ha scritto un romanzo
affascinante, denso di suspance e di colpi di scena, ambientato nel
mondo Mediterraneo del Quattrocento, tra Firenze, la Castiglia, le
nostre coste Adriatiche, la Terrasanta sino, seguendo l'antica via
della seta, alla capitale del regno di Tamerlano, ultimo grande
sovrano erede di Gengis Khan.

A discutere con lui di storia e cultura,
di interazione tra popoli e integrazione, con una profonda riflessione
anche sui giorni nostri, ci saranno il prof. Vito Bianchi (Università
di Bari) e il Centro di Studi Normanno-Svevi di Bari. La serata
costituirà inoltre il primo appuntamento di Barletta Bibliofestival
2007, manifestazione di invito alla lettura attraverso iniziative
legate ad incontri con autori e avvenimenti culturali con protagonista
il libro.

L'intesa tra Comune di Barletta e Centro di Studi Normanno-Svevi è su
questi temi piena e costituisce oggi uno dei punti di partenza per il
rinnovo delle politiche culturali di ampio respiro che il Comune
intende attuare con il sostegno pieno della comunità scientifica
internazionale legata al Centro di Studi Normanno-Svevi e
all'Università di Bari.

Contatti:
Centro di Studi Normanno Svevi di Bari
Direzione 080-571.4317
Segreteria: dott. Victor Rivera Magos 3280169937
Segreteria: dott. Giuseppe Losapio 3497514788

La Divina Commedia in Grotta (24-03 - Turi, Ba)

Vogliamo portare a conoscenza di un evento culturale che si terrà a Turi il 24 marzo 2007 e che si svolgerà in un luogo inusuale per questo genere di manifestazione, e cioè una grotta.

La Chiesa e la Grotta di S. Oronzo stanno diventando sempre più luogo di incontri e di partenza per la scoperta del territorio turese.

L’Amministrazione Comunale – Assessorato al Patrimonio in collaborazione con la sezione “A. Pedrizzi” dell’Associazione Nazionale Bersaglieri e l’Archeoclub Bari organizza “LA DIVINA COMMEDIA IN GROTTA”.

Il programma prevede dalle ore 16,00 visita guidata del centro cittadino con partenza da Largo Pozzi ed alle ore 18,00, c/o la Grotta, la lettura ed il commento di canti della Divina Commedia a cura del prof. Antonio Totarofila, il coordinatore sarà il dott. Antonino Greco.

Al termine, su prenotazione, ci incontreremo in locali di Turi per degustare le specialità del posto.

Ricordiamo che la Chiesa e la Grotta di S. Oronzo sono aperte al pubblico:

- ogni prima domenica del mese

- festività di Natale, Pasqua, Ognissanti

- mese di agosto

Per info: segreteria Comune di Turi 0808916545 – fax 0808915009

ANB-Turi 3332265157 – e-mail: anbturi@libero.it

venerdì, marzo 09, 2007

Teatro: Funny Money a Foggia (9, 10 e 25 marzo a Foggia; 16 e 17 marzo a Lucera, Fg)

La Compagnia Daunia Spettacoli presenta un divertentissimo lavoro di Ray Cooney: “Funny Money, ovvero: Una valigia piena di soldi” in programma il 9 e 10 marzo all’Oda Teatro di Foggia.

Il testo - scritto da una tra le più prolifiche e importanti figure del teatro inglese ed europeo e produttore di commedie famose come “Stanno suonando la nostra canzone” di Neil Simon con Tom Conti, “Chicago”, e altri innumerevoli successi - vede sulla scena otto personaggi in precario equilibrio sopra una valigia piena di soldi che li porterà, come un tappeto volante, in un mondo di sogni seducenti.

Gli interpreti della commedia sono tutti giovani attori della Capitanata che hanno frequentato laboratori, stages ed accademie, ma alcuni di essi hanno anche maturato esperienze teatrali in ruoli importanti, come ad esempio Nicola Ciccariello, reduce da un grande successo per aver interpretato “Miseria e nobiltà” al fianco di Carlo Croccolo nel circuito teatrale nazionale.

Sarà proprio Ciccariello ad impersonare il ruolo di “Enrico”, protagonista principale della commedia, mentre la parte della moglie, “Giovanna”, è affidata a Stefania Benincaso (giovanissima attrice già presente in lavori teatrali e televisivi). Al fianco dei due protagonisti ci sono: Daniela Balta, Domenico Cavallo, Toni Campanozzi, Vincenzo Del Sordo, Luca Cicolella e Rocco Rampino. La regia è stata curata da Raffele Manna, le scene sono di Giuseppe Grasso, assistente alla regia Oriana Casiello.

La compagnia “Daunia Spettacoli” che ha riscosso un grande successo lo scorso anno con “La doppia vita di un tassista”, brillante commedia dello stesso Ray Cooney, si ripropone all’attenzione del pubblico anche in questa stagione teatrale grazie all’impegno organizzativo del direttore Germano Benincaso, il produttore lucerino che ha messo insieme attori, registi, scenografi e tecnici della provincia per un progetto finalizzato alla valorizzazione dei talenti di cui la nostra terra è particolarmente ricca e che, molto spesso, sono costretti a cercare lavoro e fortuna fuori.

Le prime due rappresentazioni di “Funny money” sono in programma, come si diceva,Venerdì 9 e sabato 10 marzo all’Oda Teatro di Foggia con inizio alle ore 21.00; sono poi previste altre repliche dello stesso lavoro il 16 e 17 marzo al Teatro Garibaldi di Lucera ed il 25 dello stesso mese al Teatro del Fuoco di Foggia.

Informazioni e prenotazioni presso la segreteria del Teatro Regio di Capitanata Via Guglielmi, 8 - FOGGIA - Telef. 3478381608.