MASSIMO MISSIROLI
Chi è Massimo Missiroli
Ha 44 anni e abita a Forlì. Lavora come cassiere in banca, la mattina. Pomeriggi, notti, sabati e domeniche, ferie... sono tutti dedicati alla grande passione della sua vita: l'immagine. Completamente autodidatta, Missiroli comincia giovanissimo a tenere corsi per bambini e insegnanti: laboratori di fotografia, cinema, video, pagine web, educazione all'immagine. Ma il grande amore rimangono i libri pop-up, di cui ha iniziato la raccolta nel 1978. Oggi la sua collezione è fra le più ampie e complete al mondo. E internazionale è anche la sua attività: tra le opere più importanti un pop-up illustrato da Richard Scarry, selezionato negli Stati Uniti come "Children's Book-of-the-Month" e l'interpretazione pop-up di due classici dell'editoria tedesca, Max und Moritz e Struwwelpeter (Pierino Porcospino). Nel 1992 ha fondato un Centro per la promozione dell'editoria pop-up in Italia, Il libro ha tre dimensioni, presente in rete con un sito interessante dove potrete trovare una dettagliata storia di questo genere editoriale e dov'è possibile scaricare la demo di un videocorso di paper-engineering. Nel 2001 ha ricevuto a Sestri Levante il "Premio Andersen".
Nell'intento di far capire che fra quelle pagine si possono scoprire sorprese e fantasie di carta, che possono stupire per l'ingegnosità con cui sono state create, questi libri vengono definiti nelle maniere più originali e curiose. In effetti, trovare un nome che possa contenere questa variegata quantità di figure da animare e di scenari prospettici, non è facile; si potrebbe dire che la ricerca non è ancora conclusa.
Probabilmente la "varietà" terminologica è ingenerata, oltre che dalla fantasia degli autori, dal fatto che, pur essendo stampati in lingua italiana, questi libri sono progettati, realizzati e confezionati all'estero, e nella traduzione i termini tecnici vengono interpretati ed adattati ad esigenze editoriali.
La definizione di pop-up, letteralmente "saltar su".....
prof isa de marco & nicola rotondella
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