sabato, maggio 10, 2008

Medi_terra_neo (15 maggio - Lecce)

Presidio del Libro di Copertino, Fondazione Moschettini e Associazione Casello13

Presentano

Medi_terra_neo

Sabato 15 maggio

ore 20,00

video proiezione 'Intimate Portrait'

                          di Eva Caridi     

 

Mai più scema

di Elisa Albano

 

interviene

                           Sergio Martella       

 

Antonia Pozzi letta da Ambra Biscuso

Ex Palazzo Colonna (centro anziani)-

Via Ruggeri- Copertino (Le)

 

Il Presidio del Libro di Copertino, la Fondazione Moschettini e L'Associazione Casello13 continuano l'escursione nella produzione letteraria e artistica contemporanea con un nuovo appuntamento a Palazzo Colonna di Copertino.

Due testi, due autrici Elisa Albano e Antonia Pozzi. Confronto delicato e violento. Incanto e disincanto. Tutto vero, niente di vero. Valori diversi, valori che s'intersecano, che si riconoscono che si annientano. Una voce di speranza è il video 'Intimate Portrait' della scultrice greca Eva Caridi, che sembra dare volto al Cantico dei cantici, incitando la donna: "Alzati, amica mia, alzati e cammina"

 Partendo dalla lettura di una lettera immaginaria della poetessa milanese Antonia Pozzi al padre, tratta dai suoi diari, poesie e recensioni, cucita da Ambra Biscuso, si affronterà il tema dell'autostima con il libro di Elisa Albano, psicologa e scrittrice, "Mai più scema. Come sviluppare l'autostima e trasformarsi in donne vincenti", edizioni Lupo. Elisa Albano e Sergio Martella, psicologo e psicoterapeuta che svolge la sua attività tra Padova e Lecce, sveleranno tutto un mondo – quello delle donne ma anche degli uomini – fatto di piccole e grandi tragedie, dove è proprio il legame del cuore a fare i maggiori danni.

Eva Caridi, scultrice anglogreca, vive e lavora a Corfu'.  Ha compiuto la sua formazione artistica ed intellettuale a Parigi  presso l' Accademie Julien e l' Università del Museo del Louvre. Ha vinto alcuni tra i più prestigiosi riconoscimenti mondiali di Arte Contemporanea ( Medaglia d' Oro per la Scultura alla Biennale dell' Arte Contemporanea di Firenze nel 2005, Premio di Eccellenza alla Biennale di Alessandria d' Egitto 2007, Medaglia d' Oro all' Academia National de Artes Plasticas, Sao Paolo, Brazil 2003, Medaglia d' Argento Arts-Siences-Lettres, Parigi, Award of Merit  Manhattan Arts ' Her Story 2004' N.Y, Art Concept Festival Saint Petersbourg, Russia etc...).

 

Antonia Pozzi, nata il //1912 a Milano , una vita soltanto sognata... Timida, schiva, malata di solitudine. Antonia Pozzi, poetessa milanese, si uccise a ventisei anni, nel dicembre del 1938. La crisi di un'epoca s'incontra con la sua tragedia personale e se, come scrisse in una lettera, «la poesia ha questo compito sublime: di prendere tutto il dolore che ci spumeggia e ci rimbalza nell'anima e di placarlo, di trasfigurarlo nella suprema calma dell'arte, così come sfociano i fiumi nella celeste vastità del mare», quel dolore non si placa nella sua poesia ma, come un fiume carsico, ora vi circola sotterraneo e ora emerge e tracima, sommergendo l'espressione poetica nel modo stesso in cui travolse la sua vita. La grande italianista Maria Corti che la conobbe all'Università, disse che «il suo spirito faceva pensare a quelle piante di montagna che possono espandersi solo ai margini dei crepacci, sull'orlo degli abissi. Era un'ipersensibile, dalla dolce angoscia creativa, ma insieme una donna dal carattere forte e con una bella intelligenza filosofica; fu forse preda innocente di una paranoica censura paterna su vita e poesie. Senza dubbio fu in crisi con il chiuso ambiente religioso familiare. La terra lombarda amatissima, la natura di piante e fiumi la consolava certo più dei suoi simili».

Elisa Albano laureata in Psicologia presso la Facoltà di Magistero del l'Università di Roma 'La Sapienza' e specializzata in Diritto Penale e Criminologia, si è dedicata per anni alle problematiche della devianza, prestando attività di consulenza continuativa in qualità di Esperta negli Istituti Penali per adulti in varie città d'Italia. Ma la sua formazione fondamentalmente meccanicistica ha lasciato gradualmente il posto ad una visione più ampia dell'individuo, che le ha permesso di interrogarsi in modo nuovo sulla psiche e le sue manifestazioni. 

Attualmente i suoi interessi spaziano da ricerche sempre più approfondite sulla terapia della reincarnazione (altresì definita come terapia karmica o terapia delle vite precedenti) -  intesa anche semplicemente come potente strumento catartico a base di metafore - a  studi e scritti sullo sviluppo dell'autostima. É autrice inoltre di numerosi articoli, racconti e romanzi brevi, pubblicati su riviste a tiratura nazionale. Ha in preparazione, altri testi  frutti dei suoi studi.

 

Info: Ambra Biscuso 3395607242

E-Mail: casello13@hotmail.it /  http://blog.libero.it/casello13/

 


Associazione Casello13

ass_casello13@libero.it

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