domenica, dicembre 30, 2007

La Nevicata del 2007, Concorso Fotografico (Scad. 10 Gennaio - Barletta, Ba)

la nevicata del 2007
CONCORSO FOTOGRAFICO
Nuove modalità d'iscrizione!!!

L'associazione cine-fotografica PUNTOFOCALE, in seguito all'eccezionale nevicata del 15 dicembre scorso, bandisce un concorso fotografico
APERTO A TUTTI
Riviviamo insieme la gioia e la meraviglia di un evento che ci stupisce mostrandoci le nostre strade ed i nostri monumenti in una veste inusuale e romantica. I premi:

1°. classificato Macchina Fotografica
2°. classificato Occhiali da sole by OPTOPLANET
3°. classificato Memory Card da 1Gb offerta dalla ditta G. FAGGELLA

Gli autori consegneranno massimo 3 stampe, ANCHE DA CELLULARE, nei formati minimo 13x18, max 20x30 cm.entro il 03/01/2008 presso il negozio OPTOPLANET sito in via Consalvo da Cordova n.36 - Barletta.
La quota di iscrizione è di € 5,00
La mostra e la premiazione avranno luogo presso  la LOCANDA DEI BUCANIERI in corso Garibaldi n.137 - Barletta  il giorno 06/01/2008 ore 20,00.

Consegna foto: 10/01/2008
Mostra e premiazione: 13/01/2008

Per info: 338.1608218

I soci di Puntofocale non possono partecipare

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Associazione Cine-Fotografica
PUNTO FOCALE - Barletta
www.puntofocale.org

lunedì, dicembre 17, 2007

La Tradizione del Ricamo a Tombolo Artigianale (22-24 dicembre - Barletta, Ba)

L'insolita ed inattesa nevicata del 14 dicembre ha costretto al rinvio.

Dal 22 al 24 dicembre nel Centro Storico rivive la tradizione del Tombolo Artigianale, in concomitanza con la mostra dei presepi artistici, presso il Monastero di Santa Croce. 

Tombolo Artigianale, un corso per dare vita ad un'arte che va scomparendo 

  I Ricami di Tombolo Artigianale, una tradizione di buon gusto e qualità che ha caratterizzato per secoli l'economia della società contadina del nostro Paese, ormai relegati a prodotti di "nicchia" tenuti in vita da un manipolo di donne volenterose in varie località d'Italia. Da Santa Margherita Ligure, a Cantù, a Burano, alle Marche, all'Abruzzo, all'Irpinia, al Salento e, perchè no, a Bisceglie l'arte del ricamo a Tombolo, pur radicato nella plurisecolare tradizione della tecnica, si evolve suggerendo nuove proposte che spaziano dal classico corredo da matrimonio a componenti d'arredo e pregevoli guarnizioni per biancheria intima e di capi d'abbigliamento.

  La volontà di resistere alla travolgente logica della globalizzazione si traduce, quindi, in necessità di tramandare  una forma di artigianato che rappresenta un caposaldo di tipicità del territorio. Seguendo questa logica l'Associazione Culturale "Bisceglie Host & Communications", dopo averla portata in Giappone nell'ambito della "Primavera Italiana a Tokyo",  ha promosso un corso per l'apprendimento delle tecniche basilari dell'arte del Ricamo a Tombolo. Dal settembre scorso hanno risposto all'appello della signora Maria Carmela Todisco ben cinque allieve che, con caparbietà e non comune passione, si sono avventurate sulle ostiche curve, trine e trame che farebbero perdere la pazienza ad un santo.

  Grazie alla sinergia con la Sezione di Bisceglie dell'Archeoclub d'Italia, ed alla sensibilità del suo presidente, Luigi Palmiotti, insegnante e corsiste sono state ospitate negli spazi della Torre Normanna, meglio nota come "Torre Maestra" per due sere a settimana di lezioni che, a loro dire, "volano via in un soffio".

In occasione delle giornate di artigianato nel Centro Storico, la scuola di tombolo artigianale della signora Todisco esporrà una selezione di lavori con la presenza delle stesse allieve: Grazia Di Pinto, Adriana Massari, Lucy Mastrapasqua, Graziella Papagni e Marianna Preziosa, che con entusiasmo desiderano cimentarsi ancora per molto tempo per fare propria un'arte che le affascina e le tiene inchiodate al loro supporto da lavoro per ore, anche durante il tempo libero a casa. La manifestazione si svolgerà in contemporanea con l'iniziativa, organizzata da Archeoclub Bisceglie e "Bisceglie Host & Communications": "IL PRESEPE NELL'ARTE", e sarà ospitata presso il Monastero di Santa Croce, in Via Frisari., con inaugurazione sabato 22 dicembre, ore 19,30.

Le creazioni artigianali della Signora Todisco sono state protagoniste delle edizioni 2000 e 2006 di Intra Moenia, della Fiera delle Città del Mare di Pesaro nell'ottobre 2004 e della manifestazione "Manu Facti - Mani di Donna" ospitata a Marsciano (Pg) nel novembre 2005, riscuotendo considerevoli consensi di pubblico e di critica del settore.


mercoledì, dicembre 12, 2007

Il Presepe nell' Arte (22 dicembre - 7 gennaio - Bisceglie, Ba)

Con il Patrocinio della Civica Amministrazione di Bisceglie

L'Archeoclub di Bisceglie e l'Associazione di Promozione Culturale "Bisceglie Host & Communications"

organizzano

"Il Presepe nell'Arte"

Dal 22 dicembre al 7 gennaio presso l'ex sepolcreto di santa croce in Via Frisari n.3 sarà possibile ammirare i presepi artigianali di Giuseppe Dell'Orco, Angela Di Pilato, Lorenzo Di Pilato e Luigi Palmiotti.


Espongono:

Giuseppe Dell'Orco
Angela Di Pilato
Lorenzo Di Pilato
Luigi Palmiotti


Serata inaugurale: 22 dicembre ore 19:30.
Bisceglie, dal 22 dicembre 2007 al 7 gennaio 2008
Sepolcreto Santa Croce

Giornata di Cultura Popolare con i Carpino Folk Festival (13 dicembre - Foggia)

"Mettere in rete il meglio della nostra cultura popolare e delle nostre tradizioni, creando un circuito virtuoso con le altre Province aderenti al Festival delle Province". Così il presidente della Provincia di Foggia, Carmine Stallone, illustra le iniziative in cantiere per la giornata della rete nazionale di Cultura popolare. L'evento, previsto per il prossimo 13 dicembre, nasce nell'ambito di una convenzione siglata dal Ministero per i Beni Culturali e il Comitato Festival delle Province (composto dalle Province di Torino, Cuneo, Perugia, Rieti, Sassari, Foggia, Catania, Cosenza, L'Aquila, Modena, Cesena-Forlì, Piacenza, Potenza, Roma, Rovigo), che ha portato all'istituzione della rete italiana di cultura popolare.

Obiettivo della giornata della rete nazionale di cultura popolare è quello di promuovere, con specifici e qualificati eventi, in ciascuna delle Province aderenti, eventi che avranno il fine di promuovere e valorizzare l'eccellenza della cultura popolare.
"In questa giornata di alto profilo abbia deciso di puntare sull'anima folk e popolare che caratterizzano la quintessenza della cultura garganica e di Capitanata. I cantori di Carpino rappresentano un pezzo di fondamentale importanza della nostra identità culturale. Perciò, abbiamo pensato che fosse importante incentrare questo evento di notevole profilo sull'importanza del loro contributo culturale e sociale", afferma Manduzio.

"La Provincia di Foggia è parte essenziale di questo importante processo. Insieme ad altre importanti Province italiane abbiamo voluto e creduto in questo percorso per valorizzare la cultura popolare italiana", conclude Stallone.
"Festeggiare la nascita della Rete Italiana di Cultura Popolare – Luciano Castelluccia - è per noi, prima di tutto, motivo di grande orgoglio, perché premia l'impegno nel lavoro, che l'Associazione Culturale Carpino Folk Festival, insieme a tutte le istituzioni locali e regionali, porta avanti ormai da quasi 13 anni per promuovere e far conoscere l'immenso patrimonio italiano della cultura popolare.

Abbiamo voluto esserci ad ogni costo perché riteniamo che questa grande festa rappresenti un nuovo passo verso il riconoscimento da parte dell'Unesco del nostro patrimonio immateriale popolare tra i meritevoli di tutela e di valorizzazione. Giovedì 13 dicembre non vi propineremmo magie, stregonerie e/o superstizioni ma solo tanta voglia di cantare, vi proporremo quello stimolo primordiale ad esprimersi vocalmente più o meno connaturale all'uomo.

Quel qualcosa in forte vibrazione che parte dalla fronte e coinvolge il naso, la mandibola, i denti, la gola e giù per il petto fino alla pancia. Vi mostreremo come tutto il corpo partecipa a questa emissione di suoni che tendono a sublimarsi e che forse corrispondono al canto dell'uccello o ai versi degli animali in genere a lor quanto quei versi non sono dettati solo dai più immediati bisogni, ma sono l'espressione di tutta una serie di sentimenti... sentimenti d'amore, a volte dal semplice 'canta che ti passa', oppure come dice un famoso strambotto 'la gente che mi sente cantare dice che ce l'ho contento il cuore, ma io in realtà lo faccio per non bestemmiare'.

Venite tutti a Foggia, conclude Castelluccia, in Piazza XX Settembre perchè ancora una volta il mondo si fermerà, il passato diventerà presente ed ancora una volta l'urlo dell'uomo verrà usato come sublime mezzo di seduzione".


Antonio Basile
associazione culturale carpino folk festival
Foggia
trattino@carpinofolkfestival.com

http://www.carpinofolkfestival.com/

INCONTRO CON L'AUTORE, DR. PRESTIPINO DELL'ANTIMAFIA DI PALERMO (14-15 DICEMBRE - MOLFETTA, BA)

NUOVO INCONTRO CON L' AUTORE PRESSO LA LIBRERIA IL GHIGNO DI MOLFETTA  CHE AVRA' COME PROTAGONISTA IL SOSTITUTO PROCURATORE DI PALERMO DR MICHELE PRESTIPINO, COMPONENTE DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA,che ha indagato sulle diverse articolazioni del sistema Provenzano, da quelle economico-finanziarie a quelle operative e militari, fino all'arresto del capo di Cosa nostra.

Un anno fa la cattura che segnò la svolta. Quando il sostituto procuratore Michele Prestipino varcò la soglia del covo di Montagna dei Cavalli, alle porte di Corleone, dove era stato appena arrestato Bernardo Provenzano, ebbe la sensazione di entrare nel cuore di Cosa Nostra: «C'era l'archivio della mafia. La casa dove viveva il capo, il tavolo del comando, i famosi pizzini». Un anno dopo l'analisi di quelle lettere scritte e ricevute dal boss dei boss è diventata un libro firmato da Prestipino e dal giornalista Salvo Palazzolo.

Il pubblico ministero che coordinò le indagini per arrivare alla primula rossa e al suo archivio sarà ospite di "Conversazioni con l'autore". Il 14 DICEMBRE, alle 19,00, nella ns sede in via Salepico 47, a Molfetta, presenterà il suo volume, edito da Laterza, "Il Codice Provenzano". con il giornalista Bepi Castellaneta del Corriere del Mezzogiorno.
 
E il 15 mattina con gli studenti delle scuole medie superiori alle ore 10,00 c\o l'auditorium Regina Pacis, via XXV APRILE, come primo incontro del ns programma ..."Sulle tracce della legalita' e cultura antimafia" dedicato alle scuole medie del territorio.

La manifestazione e' patrocinata dall'Assessorato Regionale alla trasparenza e alla cittadinanza attiva e in collaborazione con L'ASSOCIAZIONE "LIBERA", interverrano l'ass. regionale dr Guglielmo Minervini e don Raffaele Bruno, referente regionale di Libera.


libreria il ghigno
l'isola delle storie
libreria
Via Salepico 47 70056 MOLFETTA
tel 080-3971365
fax 080-2140462
cell 348-6053554

 

lunedì, dicembre 10, 2007

"Rivisitazioni" (14-16 dicembre 07 - Barletta, Ba)

"Rivisitazioni"
Mostra Fotografica a cielo apeto in Barletta dal 14 al 16 dicembre 2007
 
In occasione della inaugurazione del suo studio, Metròfili organizza "Rivisitazioni", un percorso espositivo nel centro storico di Barletta che porti fino alla sede di questa nuova agenzia di comunicazione e promozione territoriale.
 
Si tratta di una mostra fotografica a cielo aperto che durerà tre giorni (dal 14 al 16 dicembre) e che conterrà immagini di alcuni giovani fotografi locali che interpreteranno il territorio (più nello specifico la città di Barletta), inteso come sistema di gesti e suoni che avvolgono gli spazi immobili di arte e architettura.
 
Queste visioni inconsuete della consuetudine (rivisitazioni, per l'appunto) faranno in modo che i cittadini stessi tornino a guardare, con gli occhi di un altro, ciò che ormai non vedono più. Consentiranno quindi al cittadino di trasformarsi in "turista indigeno" e rivisitare la propria terra, riconoscendola attraverso i dettagli delle immagini.
 
Ogni fotografia sarà affiancata dalle parole di giovani scrittori locali che, senza conoscere l'autore della foto e il luogo esatto dove questa è stata scattata, si lasceranno ispirare dall'immagine, ricamandoci su una storia.
 
La mostra è un primo step di un progetto più grande che riguarda il territorio e la sua rivalutazione. Crediamo che il "turismo indigeno" possa rappresentare un primo passo verso la rivalutazione dell'immagine del nostro territorio.
Se il pugliese stesso è orgoglioso della propria terra, potrà farsi promotore del prodotto-puglia.
 

venerdì, dicembre 07, 2007

INCONTRI D'INVERNO, CANI IN VETRINA (9 dicembre - Apricena, Fg)

Domenica 9 dicembre, ore 15.30, lo stadio "del Marmo" di Apricena (Fg) apre le porte agli amici a quattro zampe 
 

Saranno i cani i protagonisti della manifestazione "Incontri d'inverno" in programma domenica 9 dicembre, con inizio alle ore 15.30, presso "lo Stadio del Marmo" di Apricena. L'evento, giunto alla terza edizione, è organizzato dall'Associazione "L'Arca di Noè", presieduta da ANNA RENDINA, con il Patrocinio dell'Amministrazione Comunale della "Città del Marmo e della Pietra", guidata dal Sindaco VITO ZUCCARINO.

Cani e padroni insieme per rinsaldare un'amicizia millenaria, un'occasione per vedere varie razze degli amici a quattro zampe. "Non è una gara competitiva – dichiara RENDINA – infatti, saranno premiate tutte le razze di cani. Scopo della manifestazione, oltre a sensibilizzare l'animo delle persone, è ricavare fondi da destinare ai nostri amici a quattro zampe senza casa".

Verranno premiati il cane più bello, il più brutto, il più simpatico, il più ubbidiente, il più curato, "Golia" e "Pollicino". L'appuntamento sarà arricchito da vari momenti d'intrattenimento, interverranno "I Gemelli Perversi" e "Fiorellone". "I primi – continua RENDINA – ci faranno divertire, "Fiorellone" ci farà cantare mentre i cani ci scalderanno il cuore". Non mancherà la gastronomia.

Dunque, l'invito è quello di recarsi tutti presso l'impianto sportivo di via San Paolo per trascorrere una domenica pomeriggio con gli amici a quattro zampe. Divertimento assicurato. 
 

giovedì, dicembre 06, 2007

LE ANGUILLE DI LESINA 2007 (23 e 23 dicembre - Lesina, Fg)

Tremila piatti a base di anguilla pronti a deliziare i palati di turisti, visitatori e buongustai che invaderanno il centro lagunare. E' iniziato il conto alla rovescia della manifestazione gastronomica "Le anguille di Lesina" in programma i prossimi sabato 22 e domenica 23 dicembre. Sarà un weekend tutto da gustare, miglior preludio al Natale: tradizione, cultura e arte culinaria a braccetto. L'evento, voluto fortemente dall'Amministrazione Comunale di Lesina, dal Parco Nazionale del Gargano e dalla Regione Puglia e finanziato con i fondi della Unione Europea – POR Puglia 2000/2006 – PIS" (Progetti Integrati Settoriali), è sottotitolato "Parco Nazionale del Gargano un'emozione per ogni stagione". Il doppio, e succulento, appuntamento è organizzato in collaborazione con i pescatori di Lesina e le Associazioni "I Custodi degli Antichi Sapori", "Anziani", "AGCI Agrital", "Federcoopesca", Federpesca" "Legapesca" e "UNCI Pesca".

Prodotto di nicchia, l'anguilla di Lesina è molto apprezzata dagli esperti nazionali di gastronomia.

La manifestazione gastronomica segue due grandi successi concernenti sempre i prodotti tipici della città lagunare: la partecipazione allo Slow Fish di Genova e l'evento "Lagoloso", svoltosi a Lesina. Un doppio appuntamento, dunque, con "Le anguille di Lesina", che vuole porre l'attenzione su una professione storica "Il pescatore", da sempre esercitata nel rispetto dell'ambiente e delle risorse naturali. Particolare riguardo alla gastronomia locale che ha assegnato a Lesina un ruolo da protagonista nel panorama provinciale della cucina del pesce.

 

IL PROGRAMMA 

Sabato  22 dicembre 

mattina    Degustazione di anguille alla brace, sul Lungolago, preparate per l'occasione esclusivamente dai pescatori di Lesina

ore 16,00      Tavolo di lavoro: Costituzione distretto ittico lagunare del Gargano

ore 17,30      Conferenza Stampa

ore 18,30    Manifestazione con degustazione di tantissime preparazioni gastronomiche e dolci tipici locali. Musica e recita di monologhi in dialetto lesinese 

Domenica 23 dicembre  

mattina    Degustazione di anguille alla brace, sul Lungolago, preparate per l'occasione esclusivamente dai pescatori di Lesina

ore 12,00      Manifestazione gastronomica con musica e  teatro 
 
 

Lesina, 6 dicembre 2007 

Con preghiera di pubblicazione e diffusione 

Si allega locandina della manifestazione 

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INFO E ACCREDITI

Primiano Brattoli - Consulente  Comune Lesina – cell.  340/0580322   studio 0882/994783

Leandro De Mite – Responsabile Ufficio Turismo del Comune di Lesina 0882/990711

Avvistamenti 07, Mostra Internazionale del Video D'Autore (12-13-14 dicembre - Bisceglie, Ba)

Avvistamenti 07

V MOSTRA INTERNAZIONALE DEL VIDEO D'AUTORE 

1982_2007 
 

Il Cineclub Canudo che ha sede a Bisceglie ed opera per la promozione della cultura cinematografica e delle arti elettroniche,  presenta la quinta edizione della mostra internazionale del video d'Autore Avvistamenti, diretta e organizzata da Antonio Musci e Daniela Di Niso.

La mostra si svolgerà presso il Politeama Italia di Bisceglie nei giorni 12, 13 e 14 dicembre 2007.  Le proiezioni avranno inizio alle ore 21.00.

La manifestazione è patrocinata da: Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Provincia di Bari – Assessorato alla Cultura, Accademia di Belle Arti di Foggia, Accademia di Belle Arti di Bari, Università Degli Studi di Bari, UICC (Unione Italiana Circoli del Cinema).

In programma l'intera video/filmografia - dagli anni ottanta ad oggi – del gruppo di ricerca artistica Studio Azzurro, che si esprime con i linguaggi delle nuove tecnologie. È stato fondato nel 1982 da Fabio Cirifino (fotografia), Paolo Rosa (arti visive e cinema) e Leonardo Sangiorgi (grafica e animazione). Nel 1995 si è unito al gruppo Stefano Roveda, esperto in sistemi interattivi. Da più di venti anni, Studio Azzurro indaga le possibilità poetiche ed espressive di questi mezzi che così tanto incidono nelle relazioni di questa epoca. Attraverso videoambienti, ambienti sensibili e interattivi, performance teatrali e film, ha segnato un percorso che è riconosciuto in tutto il mondo, grazie a numerose e importanti esposizioni e spettacoli.

Oltre che in opere sperimentali, l'attività del gruppo si lega ad esperienze più divulgative come la progettazione di musei e di esposizioni tematiche, di riconosciuto valore culturale. Attraverso esse, senza rinunciare alla ricerca, ha tentato di costruire un contesto comunicativo che veda una attiva e significativa partecipazione dello spettatore all'interno di un impianto narrativo, ispirato a una ipertestualità e ad una continua oscillazione tra elementi reali e virtuali. Alcune opere di Studio Azzurro come Il nuotatore o gli "ambienti sensibili", sono considerate ormai dei classici e hanno semplicemente cambiato la storia dell'arte contemporanea. Ciò che rende unico il lavoro di Studio Azzurro è la straordinaria capacità di emozionare con la tecnologia, di assumere in pieno la sfida tecnologica e di restituirla in un'emozione che è anche trasferimento di sapere, semplice conoscenza sensibile (Tracce, sguardi e altri pensieri, a cura di Bruno Di Marino, ed. Feltrinelli).

Nel corso dei tre giorni di Avvistamenti, saranno mostrate opere che appartengono alle diverse fasi nell'attività dello Studio. Ospite d'eccezione, ad inaugurare ufficialmente mercoledì 12 alle ore 20.30 presso il Politeama di Bisceglie, sarà Paolo Rosa, uno dei fondatori di Studio Azzurro, il quale incontrerà il pubblico di Avvistamenti nel corso di un incontro dal titolo: "25 anni di Studio Azzurro, tra videoambienti e ambienti sensibili". All'inaugurazione parteciperanno il Presidente della Regione Puglia, On. Nichi Vendola ed il critico Bruno Di Marino, autore/curatore della pubblicazione Tracce, sguardi e altri pensieri, allegata al doppio dvd, Videoambienti, ambienti sensibili e altre esperienze tra arte, cinema, teatro e musica, edito da Feltrinelli, che fa il punto sui 25 anni di attività di Studio Azzurro.

Giovedì 13 dicembre, alle ore 10.30 presso l'Accademia di Belle Arti di Foggia, Paolo Rosa condurrà un incontro/seminario rivolto a giovani studenti ed artisti, intitolato "Nuova arte e tecnologie", che approfondirà tecnica e poetica di studio Azzurro. L'incontro con l'artista arricchirà gli studenti delle accademie e delle università, e stimolerà la produzione dei giovani artisti che abitualmente frequentano la rassegna.

Il 13 dicembre sarà dedicato anche all'appuntamento con "I nodi del Mediterraneo", alle 20.30 presso il Politeama a Bisceglie, sempre con Paolo Rosa, che guiderà il pubblico in un meraviglioso viaggio attraverso luoghi, volti e visioni del Mediterraneo.

L'ultima serata, venerdì 14 dicembre, sempre alle 20.30 presso il Politeama, sarà dedicata alla proiezione del film del 2000 "Il Mnemonista" e di altre "esperienze" cinematografiche di Paolo Rosa, a partire dai primi anni ottanta.

La quinta edizione di Avvistamenti fornirà inoltre l'occasione per dedicare un omaggio a due grandi artisti, purtroppo scomparsi quest'anno, Gianni Toti ed Alberto Grifi, autentici pionieri della sperimentazione in ambito video e cinematografico in Italia. 

Gianni Toti è nato a Roma nel 1924. Ha partecipato alla resistenza partigiana ed è stato per molti anni giornalista dell'Unità. Figura intellettuale e sperimentatore assai versatile, regista televisivo e cinematografico, traduttore, romanziere, poeta e videoartista. Con i suoi lavori di videoarte, definiti "video-poesie", ha partecipato a tutti i principali festival internazionali. Ha vissuto negli ultimi anni tra Roma e il castello elettronico di Montbéliard, in Francia. Fin dai primi anni '80, sedotto dalle favolose prospettive dell'elettronica applicata all'arte, realizza in questo campo opere in cui musica, parole ed immagini interagiscono secondo modalità rivoluzionarie rispetto a quelle ormai consuete dello spettacolo live, del cinema e della televisione.

Poeta «poetronico», come preferiva autodefinirsi da quando aveva scelto il video come mezzo d'espressione), saggista, traduttore, scopritore ed « importatore » di testi inediti e underground, scovati ai quattro angoli della terra, attore, regista, questo artista singolare e proteiforme ha attraversato il secolo animato da sorprendenti intuizioni che lo hanno posto sempre all'avanguardia dei movimenti artistici e culturali. 

Alberto Grifi nasce a Roma il 29 Maggio del 1938 in un'officina dove suo padre costruiva truke e macchine da presa speciali. è considerato tra i primissimi autori di quello che fu chiamato "cinema sperimentale italiano". Pittore, regista, cameraman, fonico, attore, fotografo pubblicitario di aeroplani, autore di dispositivi video-cinematografici come il "vidigrafo" che nel '72 servì per trascrivere su pellicola "Anna" , primo film videoregistrato in Italia, in co-regìa con Massimo Sarchielli, divenuto un cult movie della cultura alternativa post sessantottesca. Presentato poi al Festival di Berlino e alla Biennale di Venezia nel '75 e a Cannes nel '76.

Nel '64 con Gianfranco Baruchello realizza "La Verifica Incerta": un massacro cinematografico di film hollywoodiani famosi rimontati pensando al Dada; presentato per la prima volta a Parigi suscitò l'entusiasmo di Marcel Duchamp, Man Ray, Max Ernst. E l'ostentato disprezzo di molti famosi critici cinematografici italiani. John Cage, entusiasta della colonna sonora, lo presentò al New York Museum of Modern Art. Questo metodo di montaggio, questo "detournement", fu ereditato da "Blob" molti anni dopo. 

Contatti:

tel. 340 2215793; 340 6131760

info@cineclubcanudo.it 

www.cineclubcanudo.it

www.avvistamenti.it

Mostra "Infezione 2" (15-22 dicembre - Foggia)

Il Circolo culturale arci Bellamì

Foggia, via Arpi 90


Presenta la mostra collettiva


"Infezione 2"


"catino di generi espressivo-visivi"

a cura dello staff redazionale del Dopodichè

 

Dal 15 dicembre 2007

Al 22 dicembre 2007

 

Espongono:


Dario Molinaro

Mr.Santo

Valentina Pio

Ilaria Borracino

Venom

Lidia letizia

Chiara Galioto

Aurelia Ciullo

Gola

Rocco Triventi

Marco Pacella

Kola

Anel

 

Inaugurazione sabato 15 dicembre 2007

Ore 21,00

 

L' "INFEZIONE" torna a colpire.


Seconda edizione della mostra collettiva "INFEZIONE", la mostra curata dallo staff del Dopodichè e ideata dal direttore editoriale della collana di monografie tematiche edita da Claudio Grenzi editore, Dario Molinaro, si propone sempre innovativa e geniale. Gli artisti che espongono arrivano da tutta Italia e propongono generi espressivo-visivi differenti tra loro. Molte le proposte di quest'anno, dalla scultura ready-made, all'installazione, dalla pittura figurativa a quella informale, dalla grafica alle forme più semplici d'illustrazione.


Il tutto "infettato" dalla scrittura creativa, opere che si mescolano tra di loro con scritti violenti o riflessivi, fanno sì che lo spazio espositivo diventi un luogo di contaminazione e di interazione tra le opere esposte.

La mostra si presenta come un buon trampolino di lancio per giovani emergenti, tutti selezionati anche in base alla loro età e tutti sotto i 30 anni.

mercoledì, dicembre 05, 2007

Resistere alla Palude di Italiopoli, Incontro con Oliviero Beha (6 dicembre - Conversano, Ba)

COME RESISTERE NELLA PALUDE DI ITALIOPOLI
Da Italiopoli alla Lista Civica Nazionale 
Giovedi 6 dicembre 2007 – ore 20.30
c/o Sala Consiliare – Via XX Settembre  - Conversano (Ba)

incontro pubblico con

Oliviero BEHA


Giovedì 6 dicembre alle 20,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Conversano si terrà un incontro pubblico con il giornalista Oliviero Beha
Si discuterà del suo ultimo libro Italiopoli e della Lista Civica Nazionale
L'evento è organizzato dal Meetup di Conversano.

Un paese che affonda sotto i colpi di una classe dirigente sempre più prodiga di cattivi esempi, in un deserto di valori.
Un ceto politico affannosamente complementare nella finzione tra destra e sinistra.
Un potere barricato in un Residence privo di cultura, che sostituisce la realtà con la sua rappresentazione televisiva. 
L'Italia mafiosa di oggi, ben oltre la mafia tradizionale negli interessi e nei comportamenti.
Un viaggio della mente e del cuore per denunciare una società in pezzi, e cogliere i segnali di "nuove resistenze" nella stagione peggiore degli ultimi cinquant'anni.

Oliviero Beha è forse il più noto clandestino d'Italia. Giornalista di carta stampata (la Repubblica), radio e tv, è autore di trasmissioni radiofoniche e televisive di successo (Radio Zorro, Radio a colori, Va' pensiero). Per primo ha denunciato il marcio nel mondo del calcio. Lo si definisce "scomodo"con un'epigrafe da designer,come fosse una sedia.Collabora all'Unità e scrive libri. I più recenti: CRESCETE & PROSTITUITEVI (Bur 2005), INDAGINE SUL CALCIO (con Andrea Di Caro, Bur 2006) e DIARIO DI UNO SPAVENTAPASSERI (Tropea 2006), ITALIOPOLI (2007).
Oliviero Beha è il promotore, dal 2004 con Elio Veltri, Pancho Pardi e Roberto Alagna, per la nascita del nuovo progetto politico della Lista Civica Nazionale.


"FORSE OGGI IN ITALIA SIAMO GIUNTI AGLI ESTREMI: FORSE QUESTE INNUMEREVOLI MAFIE STANNO PER SALDARSI TRA LORO COME IN UN GIOCO DI PUZZLE, COSÌ DA NON LASCIARE NEMMENO UNO SPAZIO DOVE VIVERE E RESPIRARE."
Pietro Citati, la Repubblica


Luigi Iovane
Meetup di Conversano

domenica, dicembre 02, 2007

Bachi da Setola, Progetto Interculturale (23 dicembre - 3 gennaio - Polignano a Mare, Ba)

BACHI DA SETOLA

storie di viaggio di emigranti ed immigrati
 

In Dicembre il nuovo progetto dell'associazione si sofferma sulle dinamiche di integrazione e sui flussi migratori di ieri e di oggi.

Polignano a Mare ritorna scenario nel mese di Dicembre, e più precisamente dall'23-12-2007 al 03-01-2008, di un ulteriore scambio co-finanziato dal Programma Youth in Action dell'Unione Europea e patrocinato dal Comune di Polignano a Mare, e si appresta ad ospitare gruppi di giovani provenienti da Spagna, Francia e Germania. Il periodo natalizio infatti, vedrà la realizzazione artistica del nuovo  progetto intitolato "Le vite possibili, Storie di felicità ricercata", promosso dal gruppo informale BACHI DA SETOLA.

La base per questo nuovo lavoro è stato il radicato bisogno di dar voce alle storie di emigrazione, di spostamenti spaziali, di ondate migratorie che hanno visto protagonisti i nostri nonni, emigranti di ieri, e che vedono protagonisti gli stranieri, immigrati di oggi. Questo bisogno è scaturito in seguito ad una constatazione che il gruppo ha potuto effettuare durante il precendente progetto "La fabbrica dei racconti", tenutosi in Aprile sempre nel nostro paese, mirato al recupero dei racconti della tradizione popolare e degli immigrati. E' emersa viva, l'inclinazione delle persone intervistate (nonni e stranieri ) a raccontare per lo più storie di vita e di viaggio piuttosto che fiabe, realtà più che immaginario….

Ecco quindi che, in conformità con i bisogni rilevati nel nostro contesto socio-culturale, il gruppo BACHI DA SETOLA ha voluto incentrare il suo nuovo progetto sulla tematica del fenomeno migratorio in cui uomini, donne e bambini, per simili circostanze e da differenti luoghi, hanno dovuto sradicarsi dalla propria terra natia diventando così "zingari erranti in un universo frantumato" alla  perenne ricerca di felicità e di una vita che fosse realmente possibile.

Quello che BACHI DA SETOLA cercherà di realizzare con le altre associazioni europee   provenienti da Spagna, Francia e Germania, è la ricerca di una comunicazione interculturale e intergenerazionale sia con anziani che con gli  immigrati, entrambi fonte inesauribile di esperienza, cultura, storia e valori.

"Le vite possibili, storie di felicità ricercata" ha come punto focale lo studio comparativo di due fenomeni migratori che hanno visto protagonisti prima i nostri nonni( nel secondo dopoguerra) e che oggi alcuni stranieri.

Sono due fenomeni che viaggiano in parallelo alla stessa velocità,  su binari ad opposta direzione  per quel che concerne lo spazio ed il tempo. Basti pensare al flusso di gente che nel secolo scorso si accingeva a sbarcare sulle coste del Sud America, coste che oggi vivono la partenza dei loro figli verso il vecchio continente.

Dapprima si cercherà una attenta analisi spaziale che conduca ad esaminare le difficoltà che a livello territoriale gli immigrati di oggi vivono nel realizzare la difficile arte dell'integrazione in quel tessuto sociale a volte altamente impenetrabile (la nostra incapacità di apertura nei confronti degli immigrati è ben rappresentata dai CPT, centri di permanenza temporanea ed assistenza, che d'accogliente hanno solo il nome).

Accanto a questa analisi spaziale ne verrà condotta una temporale per salvaguardare le memorie di viaggio degli emigranti di ieri.

Tutti i dati, le interviste raccolte nella  fase di preparazione saranno trasformati, nel periodo tra il 23 Dicembre e 3 Gennaio in creazioni artistiche. Durante il progetto sul nostro territorio, i partecipanti seguiranno quattro workshop differenti: fotografia, teatro-danza, montaggio video e tecniche ludiche. Al termine dei dodici intensi giorni di workshop e convegni, i gruppi realizzeranno una performance finale del lavoro svolto (video, fotografie, performance teatrale e grandi giochi), uno spettacolo artistico, aperto e gratuito, che  si terrà il 2 Gennaio 2008 nel nostro  comune.

Altro appuntamento interessante, nell'ambito del progetto "Le vite possibili, storie di felicità ricercata", è un dibattito con proiezioni di cortometraggi sull'immigrazione che si terrà il 27 Dicembre presso il Begùla Jazz Cafè a partire dalle 18.

L'incontro avrà come fulcro di discussione le esperienze di adattamento/integrazione vissute dai nostri emigranti ieri e dagli  immigrati oggi. Saranno illustrate alcune iniziative a sostegno dell'integrazione culturale nella nostra regione e saranno visionati alcuni brevi documentari provenienti da Spagna, Italia, Francia e Germania.

Durante la serata interverranno: l'assessore regionale alla trasparenza e cittadinanza attiva Guglielmo Minervini, i registi Gianni Torres e Simone Salvemini, il rappresentante dell'associazione culturale Maharajah  Tommaso Colagrande, Ami Nata rappresentante della  comunità senegalese di Bari, la mediatrice culturale Maithab Khalifa, la compagnia Residui Teatro.

L'iniziativa e' realizzata grazie alla collaborazione con l'assessorato alla cultura e ai sevizi sociali del comune di Polignano a mare e in collaborazione con le associazioni MareDolfi e Icona, il Centro anziani di Poligano a mare e numerosi commercianti.

www.bachidasetola.it

giovedì, novembre 29, 2007

Manifestazione Enogastronomica "DiVino Natale" (21-22 Dicembre - Cisternino, Ba)

L' Associazione Culturale Eno-gastronomica No-Profit  "UASCEZZ di Alberobello (BA) in collaborazione con l'Associazione Culturale "PIETRE CHE CANTANO" di Cisternino (BR) organizzano a Cisternino (BR)  per la data del  21 e 22/12/2007 una manifestazione eno-gastronomica denominata "DiVino Natale". 

La manifestazione, che è gia alla seconda edizione, (la prima ha già avuto luogo lo scorso anno in Alberobello presso l'antico Rione Aia Piccola sito U.N.E.S.C.O.) è patrocinata dal Comune di Cisternino già "Citta SlowFood" e dalla Provincia di Brindisi, prevederà  un percorso eno-gastronomico appositamente tracciato dove sarà data la  possibilità ai partecipanti di degustare i dolci tipici del Natale che saranno sapientemente abbinati ai vini dolci che  le aziende vitivinicole tra le più importanti della nostra regione per l'occasione metteranno a disposizione.

Considerando la natura e l'importanza della manifestazione che ben coniuga la tradizione alla tipicità, abbiamo individuato quale sito ideale per lo svolgimento della stessa l'area del Centro Storico.

Il percorso si snoderà  tra le suggestive viuzze, gli archi ed i sottopassi  che caratterizzano questo meraviglioso borgo antico per poi raggiungere le piazze del centro che verranno  per l'occasione addobbate in clima natalizio  e attrezzate con apposite postazioni/banchi che consentiranno la presentazione dei vini, la mescita degli stessi e la somministrazione dei dolci in abbinamento.

I banchi di assaggio, saranno presidiati da persone qualificate e dai sommeliers opportunamente contattati che rappresenteranno le aziende vitivinicole intervenute.

Il percorso presenterà  inoltre apposite aree espositive dove alle aziende vitivinicole ai pasticcieri ed ai fornai intervenuti sarà data la possibilità di poter presentare le loro produzioni supportate dal materiale informativo che ci verrà fornito dalle stesse relativo alle loro produzioni e dalla presenza lungo il tracciato di appositi pannelli informativi sui vitigni, i disciplinari di produzione ed i suggerimenti sui possibili abbinamenti cibo/vino. 


Sgobba Leonardo

                                                                                  Presidente dell'Ass.Culturale "Uascezz"

Associazione Culturale Enogastronomica "Uascèzz" 
Alberobello

Via Cesare Battisti, 37

70011 Alberobello (BA)  

_________________________________

Per ulteriori informazioni:

Contattare il Sig. Spagnuolo Ciro Telefono N° +393402440300 - E-mail associazione.uascezz@gmail.com

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venerdì, novembre 23, 2007

TIME ZONES TEATRI 2007 (dal 23 al 29 novembre - Bari)

TIME ZONES 2007 ALLA STRETTA FINALE
23,24,25 e 29 novembre gli ultimi 4 appuntamenti .

In questo scorcio finale della XXII edizione di Time Zones si concentrano una serie di concerti rari, 
difficili da incrociare   da queste parti .Preziose performances di alcuni grandissimi musicisti,
personaggi che occupano un posto rilevante nella musica contemporanea.
 
 Si inizia  stasera 23 novembre al Teatro Di Cagno con i Panatlantic   

Una delle esperienze più innovative in ambito jazzistico. 5 straordinari solisti, 5 naturali improvvisatori  , 
5 percorsi disomogenei e  5 paesi di provenienza diversi . Bobby Previte drum USA , Gianluca Petrella 
trombone ITA, Benoit Delbecq piano FRA, Wolfgang Puschnig alto sax AUST, Nils Davidsen  bass DAN
Intorno al  grande batterista newyorkese Previte ,compagno di scorribande di John Zorn,  
si è coagulata questa formazione con l'idea  forte  di  tentare strade veramente nuove , 
sconfinamenti poco ortodossi che diano nuova linfa ad un jazz troppo spesso avaro di  novità.  
Il barese Petrella  candidato  come  pochi  a rappresentare il futuro di questa musica è in questo 
momento uno dei musicisti italiani più conosciuti al mondo,un primato conquistato sulle scene più 
importanti del pianeta con esibizioni "mozzafiato"che lo hanno spinto,nonostante la giovane età, 
verso i massimi riconoscimenti .

Domani 24 novembre al rinnovato   teatro Royal torna invece Jon Hassell 

Il padre delle musiche possibili , l'eclettico e geniale trombettista che come ha scritto il NY Times
" ha portato la tromba oltre ogni preclusione e limite ,indagando il quarto mondo ha rivelato come siano  
infinite le combinazioni di genere,stile ed etnia da cui si possa tirare fuori grande musica : le Musiche Possibili appunto. 
Si deve infatti  a lui questa geniale ed  evocativa formula. Con il gruppo Maarifa Street e con il grande Peter Freeman  
dal vivo e con Ry Cooder partner di molte delle sue ultime composizioni  Jon Hassell è la prova vivente di come l'età 
non sia un fattore determinante nell'approdo a soluzioni linguistiche sempre nuove; il concerto di Hassell oggi è 
ancora straniante e provocatorio come  quando 22 anni fa' all'Auditorium Nino Rota   partecipò, circondato da circa 
300 piante tropicali vere, alla prima edizione di Time Zones.  
 
Il concerto di Krakauer  col gruppo KLEZMER MADNESS (25 novembre Royal)

Il KLEZMER è un genere musicale carico di espliciti significati   ed allo stesso tempo è una musica che nel suo lungo 
viaggio ha conservato intatto un singolare mistero. Laddove la diaspora ebraica ha consolidato in grandi comunità la 
propria presenza ,questa musica è la più forte testimonianza  del ricordo,della rievocazione. A New York,dove vi è la 
comunità ebraica più imponente fuori da Israele questo patrimonio è parte determinante della contemporaneità, oltre 
l'ortodossia ed i fondamentalismi ,dei pochi, tutta la cultura della grande mela e quindi tutta la cultura occidentale si 
sono cibate di questi contenuti e l'elenco di scrittori ,registi ,artisti,musicisti sarebbe infinito.  DAVID KRAKAUER  
è uno di questi. Uno dei più grandi clarinettisti viventi ,solista  con le più importanti filarmoniche  che,però, gran parte 
del suo genio creativo lo ha riversato nell'approccio alla musica Klezmer. E' riuscito a stravolgere questo genere, non 
tradendone le origini ,combinando sapientemente con esso le due grandi lezioni musicali del 900: il Rock 
(quello delle chitarre alla Jimi Hendrix o alla Alvin Lee) ed il jazz dei nuovi maestri  Zorn (suo coproduttore), 
Caine,Frisell su tutti . Il concerto di Krakauer  col gruppo KLEZMER MADNESS (25 novembre Royal)   
viene riferito dalla stampa ,ma anche da chi ha avuto la fortuna di vederlo in giro per il mondo ,come un'esperienza totalizzante 
"una valanga di suoni riversati nella pancia del pubblico, una danza scatenata ed ipnotica, liturgia lisergica per un mondo che viene giù"
 
L'appuntamento di chiusura di questa XXII edizione di Time Zones il 29 novembre al Royal

Si allinea coerentemente  lungo il   profilo di tutta la rassegna: un programma  dettato da un'intensa ricerca di  originalità, 
fatto di episodi unici ed imperdibili ,magari fuori dal gossip musicarolo alla MTV ,ma capaci, così come è nella missione di TZ, 
di dar testimonianza di alcuni percorsi importanti del panorama musicale contemporaneo.     
Il pianista CERARE PICCO annoverato a pieno titolo in questa nobile  pattuglia di  pianisti contemporanei italiani
(Bollani,Rea,Einaudi,Allevi,Celletti) che rappresentano(comunque  la si pensi) forse la grande vera ed unica novità della 
musica italiana degli ultimi 10 anni è un musicista che ha fatto del suo raffinatissimo panismo lo strumento di un'ossessiva 
ùricerca di un suono nuovo fuori dalle mode e dalle sintassi preconfezionate. Inoltre accanto alle  ultime due notevoli fatiche  
discografiche a Picco come un po' a tutti questi  pianisti nostrani va' riconosciuto il grandissimo merito di aver avvicinato le 
giovani generazioni alla musica contemporanea ;quel limbo,che in musica esiste ancora,tra jazz e classica,  un'enclave di 
felice confusione generata un po' di anni fa dalla grandezza di Keith Jarrett che da quel KOLN CONCERT in poi ha liberato 
definitivamente   il pianoforte  da una gabbia che per troppo  lo aveva imprigionato.
 Sotto l'egida   del  marchio Third Eye Foundation, inevitabilmente influenzato dalle suggestioni elettroniche della sua città natale, 
la Bristol dei Massive Attack e dei Portishead, la vicenda musicale di Matt Elliott narra di un' emozionante e profonda  inquietudine.   
Genialoide rimestatore di suoni sintetici dopo il suo   trasferimento  in Francia, ha abbandonato la vocazione elettronica,  per un  
approccio delicato ed intimistico,una vena da molti definita spirituale. Il risultato  è stato The Mess We Made , l'eccezionale Drinking 
Songs,  e  Failing Songs,  un sound scarno, vivificato da un'originale riscoperta dei suoni e degli strumenti acustici e delle atmosfere 
degli anni 70.    Questo mix di post-rock, folk mittel-europeo e drones cosmici  sono l'originale ricetta del successo e dell'inconfondibilità   
di MATT ELLIOT ."Una delle poche  vere novità di questo scorcio di millennio"(WIRE) .

Daniele Trevisi
tel. 3476315117

Concorso Gratuito d' Arte e Mostra Collettiva (Scad. 3 dicembre - Foggia)

Il Circolo Culturale Arci Bellamì e lo staff redazionale del Dopodichè

 

Presentano

 

 il concorso gratuito

"I WANNA BE A DADA-KITSCH ARTIST"


Il concorso è aperto a tutti coloro che abbiano estro creativo e sincera ispirazione, accettiamo qualsiasi metodo di espressione dai più canonici ( scultura, pittura, poesia) ai più estrosi (ready made e fenicotteri rosa) i migliori lavori verranno selezionati per essere esposti alla collettiva "DADA-KITSCH"presso il circolo culturale Bellamì, Foggia via Arpi 90.

 

La mostra si terrà dal 6 Dicembre 2007 al 9 Dicembre 2007.

 

Per partecipare al concorso libero e gratuito inviaci una foto di un tuo lavoro   o una documentazione che ne attesti il valore e il tuo nome ed un contatto telefonico a: dopodichezine@gmail.com entro e non oltre Lunedi 3 Dicembre 2007


Il vincitore del concorso parteciperà alla collettiva "INFEZIONE 2" presso il Circolo culturale Arci Bellamì, Foggia via Arpi 90, che si terrà da Sabato 15 dicembre 2007 a Domenica 22 Dicembre 2007

 

Scadenza: 3 Dicembre 2007

 

Per info

www.myspace.com/dopodiche

dopodichezine@gmail.com

www.arcibellami.it

 

 

Infotel. 338 3746782

martedì, novembre 20, 2007

TORNA LA FESTA DEL LAUREATO, EDIZIONE 2007 (20 DICEMBRE - APRICENA, FG)

Un momento di incontro tra l'Amministrazione Comunale, la Città e i suoi "dottori" 

Si svolgerà il 20 dicembre la "Festa del Laureato". L'appuntamento di fine anno è l'occasione in cui l'Amministrazione Comunale e tutta la Città incontrano i giovani  apricenesi che hanno conseguito un Diploma di Laurea negli anni 2006 e 2007.

"Dopo la pausa dello scorso anno – commenta il Sindaco VITO ZUCCARINO - la manifestazione 2007 non vuole limitarsi ad essere una mera "cerimonia di congratulazioni". Infatti, sarà dedicata a rendere noti e approfondire gli sviluppi delle iniziative che, nell'ambito del gemellaggio tra le Città di Apricena e Altavilla Vicentina,  si stanno realizzando  tra il nostro Comune, la Fondazione CUOA (Centro Universitario di Organizzazione Aziendale) e le Associazioni degli industriali di Foggia e Vicenza. In particolare saranno prospettati i progetti  formativi per giovani imprenditori che l'Assindustria di Foggia sta  organizzando col CUOA,  convinti che proprio il fattore della formazione può rappresentare il mezzo più concreto capace di produrre un proficuo scambio di esperienze e competenze ed in grado di  rappresentare l'eccezionale forma di incubazione e sviluppo di rapporti tra persone, imprenditori e soggetti istituzionali propedeutici all'innesco di solide relazioni di carattere economico".

L'appuntamento consentirà di presentare i primi risultati dell'esperienza che quattro giovani di Apricena stanno svolgendo attraverso la frequenza di un Master CUOA in Banca e Finanza e che, dati alla mano, prosegue con grande soddisfazione da parte dei frequentanti. Alla "Festa del Laureato" parteciperanno, oltre ai Dirigenti del CUOA, rappresentanti di Assindustria-Foggia, dei giovani industriali, il Vice Presidente della Provincia di Foggia, FRANCO PARISI, l'Assessore Regionale alle Politiche Giovanili, GUGLIELMO MINERVINI e rappresentanti delle istituzioni vicentine.

lunedì, novembre 19, 2007

Premio Leonardiano 2007 (15 dicembre - Bitonto)

Bitonto è terra di personaggi celebri e persone famose. In questo paese, in provincia di Bari, infatti, hanno avuto origine uomini e donne che hanno nobilitato il luogo natio con la loro arte o doti intellettuali e professionali. Alcuni di essi sono partiti ed hanno ottenuto successi in altri luoghi mentre altri hanno reso onore e prestigio alla terra in cui sono nati, cresciuti e formati.

Ad essi è stato dedicato il Premio Leonardiano, giunto alla seconda edizione, che considera la promozione dei valori della cultura, delle arti, dello sport e dell'impegno sociale come un momento importante per riscoprire la conoscenza del comune bene collettivo, il senso d'appartenenza al territorio e la diffusione delle risorse positive che possiede la città di Bitonto.

Il Premio Leonardiano 2007, in tal senso, vuole essere un'occasione per attribuire un riconoscimento a personaggi della cittadina barese che si sono distinti nel loro campo di attività nell'anno 2006.

La manifestazione si svolgerà il 15 dicembre 2007 alle ore 20.30 presso il Teatro "Tommaso Traetta" della Città di Bitonto.

L'evento è organizzato dalla J&M Tourism in collaborazione con l'Assessorato allo Sport, Cultura e Turismo, Politiche Sociali Giovanili del Comune di Bitonto ed il patrocinio della Provincia di Bari.

Il Premio, che avrà la partecipazione straordinaria di Alberto Iovene 4et" compositore del brano di apertura del Premio Leonardiano, sarà presentata da Gustavo Delgado, giornalista dell'emittente televisiva Telenorba.

Le sezioni per le nominations in cui saranno attribuiti i riconoscimenti sono il cinema, la musica, la cultura, lo sport, l'istruzione e la formazione, la solidarietà sociale. Ai premiati saranno assegnati trofei in bronzo dell'artista Graziano Lisi raffiguranti l'uomo vitruviano in una effige raffigurante anche una parte femminile.

I candidati sono stati scelti tra una rosa di nomi che per la musica sono Beppe Granirei, Gruppo Immagini, Pasquale Abbatticchio, nell'ambito della cultura Antonio Castellano, Team Fallacara Giuseppe, Vito Cotugno, in quello dello sport l'A. S. Olimpia, Crudele Domenico, Vito Scolamacchia, per la solidarietà sociale Cooperativa Eughenia, Giovanna Caponera ed Associazione Sportello Bitonto Integra( Arci-Bari)

Il Premio Speciale Leonardiano per categoria cinema sarà consegnato a Mimmo Mancini, per la musica a Carla Regina, per la cultura al Dott. Francesco Stellacci e Michele Ferrovecchio , per la solidarietà sociale a Don Ciccio Savino e al Generale Giuseppe Rella, per l'istruzione e formazione infine alla Dott. Lucrezia Stellacci. La targa al merito per la promozione del Territorio sarà consegnata al tedesco Conrad Boelicke.

Lo sponsor ufficiale della manifestazione è l'Idromeccanica Italiana.

La partecipazione è con invito fino ad esaurimento posti.

Per prenotazioni e informazioni:

J&M Tourism  080/3740722 Josefine/  3464922546

Info@jmtourism.it

www.jmtourim.it

sabato, novembre 17, 2007

Convegno "Doppio Senso.Relazioni Finite. Educare al Cambiamento" (23, 24 novembre - Molfetta, Ba)

Doppio senso
Relazioni finite. Educare al cambiamento

Molfetta 23-24 novembre 2007
Seminario Regionale, v.le Pio XI

Si d’accordo, la sensazione è di camminare sul cornicione della catastrofe.
Il mondo crolla perché si sgretolano i nostri legami, non solo per il buco dell’ozono o per l’esaurimento delle risorse naturali.
Il contatto col limite certo genera paura, forse anche angoscia. Ma non è detto.
Se, invece, il contatto col rischio estremo liberasse un inedito senso di responsabilità, una matura coscienza del finito? Come cambierebbe il nostro modo di rapportarci alla realtà? E le nostre relazioni con l’altro, con la vita che forma assumerebbero? Cosa diventerebbero la famiglia, la scuola, la domanda di trascendenza, i beni pubblici, le relazioni sociali?
Insomma, si può affrontare il passaggio che stiamo vivendo con curiosità, magari anche con fiducia?
In fondo, la fine può far paura, ma è un’occasione per esplorare le molteplici imprevedibili possibilità del fine, del senso. Anche nelle sfide più complesse il senso apparente, quello dominante, nasconde sempre un altro senso, magari più riposto, carsico, profondo. Ma presente. Mentre l’uno si dissolve, l’altro prende forma attorno alle domande di sempre.

Con questo, sono vent’anni che indaghiamo l’universo delle relazioni: dalla scuola alla famiglia, dalla fede alla politica, dall’impegno nel sociale alle dinamiche tra le generazioni. Da due decenni ripetiamo che ciascuno di noi è in fondo la trama delle relazioni che intesse, provando a raccontare il senso nascosto non quello evidente.
Ora facciamo un passo in avanti.

Immaginare come saranno i legami che le relazioni costruiscono in uno spazio finito e non più infinito, in un confine limitato e non più illimitato, ci pare un esercizio forse visionario ma necessario. Perché come potremo essere tra vent’anni, nessuno può dirlo.
Provare a immaginarlo può far venire il gusto di dire che:
"Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla". E magari provarci.

Per contattarci:

Per informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa nei giorni di:
lunedì, martedì e mercoledì dalle 9,00 alle 12,00
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16,00 alle 18,30.
tel. 080.3971945; 080.3346971fax. 080.3340399
e-mail: doppiosenso@lameridiana.it
sito web: www.lameridiana.it

Premio Giornalistico "Maria Grazia Cutuli" (23-25 novembre - San Severo, Fg)

E’ arrivato alla sesta edizione il Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli – Per non dimenticare”.

L’evento 2007, istituito dal Centro Culturale Internazionale “Luigi Einaudi” di San Severo, si svolgerà nei giorni 23-24-25 novembre presso l’Auditorium del Teatro Comunale “Verdi” di San Severo e sarà presieduto dalla prof.ssa ROSA NICOLETTA TOMASONE,
Il Premio inoltre è stato insignito di Targa d’Argento del Presidente della Repubblica nel 2002 e di Medaglia d’Argento del Presidente della Repubblica nel 2005 e Dal 2006 gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Il prestigioso riconoscimento è dedicato alla giovane cronista inviata del “Corriere della Sera” e assassinata in Afghanistan il 19 novembre 2001, MARIA GRAZIA CUTULI.
Riconosciuto l’alto valore civile il Premio “Maria Grazia Cutuli - Per non dimenticare” è stato istituzionalizzato dal Comune di San Severo con delibera della Giunta municipale n. 30 del 10/02/2005 e dalla Regione Puglia con delibera della Giunta regionale del 27/07/2005.

“Abbiamo istituito nel 2002 il Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli – Per non dimenticare” la cui finalità è la difesa della stampa libera e pluralista e la diffusione di una cultura di stampa” dichiara ROSA NICOLETTA TOMASONE.

La prima edizione del Premio è datata 27 gennaio 2002: a San Severo arrivò il padre della giornalista scomparsa per ritirare la Targa alla Memoria.
La Cerimonia ogni anno si svolge alla presenza delle Autorità cittadine, dell’Assessore Provinciale alla Cultura, del Prefetto di Foggia, del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia, degli esponenti delle Forze dell’Ordine, di amministratori dei centri limitrofi, della CRI locale e provinciale, dell’Avis locale e provinciale, dei genitori di Maria Grazia Cutuli.

Nel corso degli anni sono stati tanti i giornalisti premiati: ALDO FORBICE, GIOVANNA BOTTERI, ELISABETTA ROSASPINA, FERDINANDO PELLEGRINI, FRANCO DI MARE, MONICA MAGGIONI, DUILIO GIAMMARIA, LORENZO CREMONESI, VITTORIO DELL’UVA, ENZO NUCCI, TIZIANA FERRARIO, GIOVANNI PORZIO, PIETRO RASCHILLA’, GIULIANA SGRENA, FRANCESCO BATTISTINI, DANIELE MASTROGIACOMO, l’anno scorso assente e che ritirerà il premio in quest’occasione.

Diversi i personaggi del giornalismo italiano intervenuti, tra questi MICHELE SANTORO.
Anche l’edizione 2007 si preannuncia interessante. Capillare come sempre la preparazione dell’evento targato “Einaudi” di San Severo. “Centro” insignito di Medaglia d’Oro nel maggio del 2000 nella sede di “Palazzo Spada” a Roma “Per la promozione della Cultura e la diffusione del libro”.

Infoline 0882.372412 339.7862478

Mostra Alessandro Passaro (dal 20-12 al 29-02-08 - Foggia)

Giovedì 20 Dicembre 2007 la Galleria Paolo Erbetta Arte Contemporanea inaugura

ALESSANDRO PASSARO
"infuori"

A cura di Ivan Quaroni


Inaugurazione Giovedì 20 Dicembre 2007, dalle 18,00 alle 21,00

Dal 20 Dicembre 2007 al 29 Febbraio 2008


Orari:
Lunedì - Sabato 11,00 - 13,00 / 17,00 - 20,30. Merc. e Giov. su appuntamento


La Galleria Paolo Erbetta Arte Contemporanea è lieta di presentare infuori, prima mostra personale di Alessandro Passaro. Per l'occasione saranno esposte oltre venti opere di varie dimensioni dell'artista.
Nato a Mesagne (Brindisi) nel 1974, Alessandro Passaro ha sviluppato una ricerca pittorica originale, basata sulla ridefinizione dei concetti di spazio e luce. Protagonisti delle sue tele sono persone comuni, uomini e donne, giovani e anziani colti in momenti di precarietà, mentre attraversano le vicissitudini quotidiane, le alluvioni e gli sfratti esistenziali, con un misto di incurante pazienza e serena rassegnazione.

La dimensione entro cui l'artista ambienta la sua fabula pittorica è un luogo generato dalla sintesi di habitat domestico e spazio esterno, una sorta di ³soggiorno² a cielo aperto, dove si fondono elementi paesaggistici e complementi d'arredo. Nella calda luce meridiana, in un orizzonte ampio, che a tratti simula la visione grandangolare della macchina fotografica, si svolge un racconto prosaico, lento e pacato come l'incedere del tempo.

Eppure la narrazione non è che un elemento secondario della ricerca dell'artista, concentrata semmai sull'analisi del linguaggio pittorico e sulla verifica delle sue possibilità espressive. Quella di Passaro è, infatti, una pittura che s'interroga sulle modalità di rappresentazione della realtà, intesa non soltanto come fenomenologia di eventi ottici, ma come epifania di accadimenti insieme fisici e psichici. L'artista non è interessato a riproporre spaccati di vita quotidiana, alla maniera del realismo neofigurativo degli anni Novanta, quanto ad interpretare il flusso esistenziale nella sua completezza. Per questo nei suoi quadri si scorge un sincretismo figurale di marca quasi surreale, che dimostra una matura capacità di utilizzo del mezzo pittorico al di fuori di ogni categoria o genere convenzionale.

Alessandro Passaro ha maturato uno stile malleabile, quasi elastico, che allarga e stringe la grana dell'immagine secondo necessità. Alternando il pieno pittorico della materia cromatica con il vuoto della tela grezza, egli adotta uno sguardo molecolare sul creato, una visione atomica che include il vuoto come elemento costitutivo dell'immagine.
La rappresentazione diventa allora una sorta di pellicola, un Velo di Maya - direbbe Schopenhauer - che ricopre la realtà come una scorza illusoria.

Catalogo disponibile, con testo di Ivan Quaroni


Su richiesta sono disponibili immagini digitalizzate.

Paolo Erbetta  Arte C ontemporanea
Italy 71100 Foggia  Via IV Novembre 2  + 39 0881 723493
http://www.galleriapaoloerbetta.it info@galleriapaoloerbetta.it

venerdì, novembre 16, 2007

La Città dei Presepi (Dicembre 2007 - Brindisi e Provincia)

È partita l'iniziativa città dei presepi, la scommessa di marketing territoriale che da ormai due anni si gioca nei Comuni del brindisino.

L'edizione "Natale 2007. Città dei presepi", organizzata dalla CONFCOMMERCIO di Brindisi con il patrocinio, tra gli altri, del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica, della Regione Puglia e delle associazioni di VIA comunali, si arricchisce di contenuti oltre che di partecipanti.


Le linee di intervento su cui si sviluppa l'intero progetto riguardano l'organizzazione di manifestazioni ludiche, gastronomiche e culturali, la programmazione di tour naturalistici presso la riserva naturale di Torre Guaceto, masserie, contrade e nelle stesse città, la sperimentazione dell'e-commerce, la promozione di operatori economici locali e la messa a bando di concorsi diretti alle scuole, ai privati e a videoamatori interessati a realizzare un corto-metraggio da presentare alla Fiera BIT di Milano che si terrà a febbraio.


Il sito internet www.cittadeipresepi.it costituisce una vetrina da cui visionare le attività delle numerose manifestazioni che si svolgeranno nell'ambito dell'evento.

giovedì, novembre 15, 2007

Performance Artistica al Bellamì (15 novembre - Foggia)


Il Circolo Culturale Arci Bellamì
Foggia, via Arpi 90

Presenta

"Scribble"

performance artistica di

Dario Molinaro

 

La S.V. è invitata a

Scarabocchiare i

Disegni dell'artista

 

Da giovedi 15 novembre 2007

A domenica 18 novembre 2007

Orari: 20,30/01,00


Vernissage giovedi 15 novembre 2007

Ore 21,00

 

 info 338 3746782

mercoledì, novembre 14, 2007

Dicembre Universitario Musicale (dall'8 all'11 dicembre - Ateneo di Bari)

DICEMBRE UNIVERSITARIO MUSICALE E' ORMAI UN

APPUNTAMENTO FISSO DI HARMONIA, CORO E ORCHESTRA DELL'ATENEO BARESE.

Quest'anno quattro concerti, 4 mondi musicali completamente diversi:

il primo appuntamento è dedicato agli appassionati di Musica Corale, con brani sacri e profani per coro misto e solo femminile, con il coro polifonico Samnium Concentus di Campobasso;

seguono musiche natalizie medievali con la Schola Hadriensis, ensemble di Musica Medievale di Atri;

Improbabil band  Coro e orchestra dell'ateneo barese, che eseguirà un viaggio sonoro tra i brani dell'africa sub-sahariana e la banda pugliese e tra le suggestioni sonore di un matrimonio slavo e una passeggiata  tipica barese; lo scopo della band è quello di portare lo spettatore in viaggio tra queste terre facendo musica con ironia ed istrionicità. L'Improbabil band oltre a comporsi di ottoni e ance (fiati) ospiterà alle percussioni e voce MAURIZIO LAMPUGNANI, alla fisarmonica GIOVANNI CHIAPPARINO, al trombone e radong MICHELE JAMIL MARZELLA

e pigmalione  del concerto ospite speciale PINO MINAFRA alla tromba.

E infine Coro e Orchestra per un classico prenatalizio, Oratorio di Natale di Saint-Saens, progetto del Conservatorio "N. Piccinni. di Bari. Quattro giorni di musica, per tutti i gusti e per tutte le età, rigorosamente gratuita nello spirito sempre ben presente di offrire a tutti una ricchezza senza eguali.

 

Dicembre Universitario Musicale

8, 9, 10, 11 dicembre 07


8 dicembre, ore 21

sala grande Fortino S.Antonio

CORO POLIFONICO FEMMINILE

"SAMNIUM CONCENTUS"

Direttore: GUIDO MESSORE

"Cantar sacro e profano"


9 dicembre, ore 21

sala grande Fortino S.Antonio 

INSIEME VOCALE E STRUMENTALE

SCHOLA HADRIENSIS

"Nova, Nova" , il mistero della Natività nel MedioEvo


10 dicembre, ore 21

sala grande Fortino S.Antonio 

IMPROBABILBAND

ORCHESTRA DI FIATI DELL'ATENEO BARESE

Michele Jamil Marzella: trombone e radong

Giovanni Maya Chiapparini: fisarmonica

Maurizio Lampugnani: voce e percussioni

ospite speciale PINO MINAFRA: tromba


11 dicembre, ore 21

Chiesa di Santa Croce

Coro del Corso di Didattica della Musica

del Conservatorio "N.Piccinni" di Bari

Coro Harmonia dell'Ateneo barese

Orchestra degli alunni del Conservatorio "N.Piccinni" di Bari

Direttore

Salvatore Sica

CAMILLE SAINT-SAENS

ORATORIO DI NATALE

Per soli, coro, arpa, organo e archi


TUTTI SONO INVITATI- L'INGRESSO E' LIBERO

sabato, novembre 10, 2007

INCONTRO LIBRERIA IL GHIGNO (11 NOVEMBRE - MOLFETTA, BA)

STAGIONE 2007/2008


CI PREGIAMO SEGNALARVI IL NS NUOVO INCONTRO CON lL AUTORE DELLA NUOVA STAGIONE CHE AVRA' COME PROTAGONISTA LO SCRITTORE EDOARDO MARTINELLI GIA' ALLIEVO DI DON MILANI C\O LASCUOLA DI BARBIANA DAL 1964 AL 1967

Don Lorenzo Milani, Dal motivo occasionale al motivo profondo, la pedagogia di Barbiana, a cura di Edoardo Martinelli, allievo del Priore ED sef

                         domenica 11 novembre ore 18,30

 Edoardo Martinelli, ex allievo della scuola di don Milani, parla della sua esperienza come di «un periodo bellissimo che spesso mi manca». E racconta del rivoluzionario metodo di insegnamento del priore, capace di fare dell'isolata Barbiana un centro di studi e relazioni con tutta Italia e con il mondo. Ricordi in parti confluiti in un recente volume edito dalla società editrice fiorentina:

Il maestro e l'allievo

Dal motivo occasionale al motivo profondo.
Con queste parole, tratte da Lettera ai giudici, Edoardo Martinelli descrive il metodo pedagogico del priore di Barbiana
in un volume (Don Lorenzo Milani, dal motivo occasionale al motivo profondo; Sef, pagg. 144, 14 euro).

Martinelli rintraccia nell'aderenza alla realtà e nel rapporto maestro-allievo il fulcro vitale dell'insegnamento di don Lorenzo, fondato sul primato della coscienza e sul libero esercizio della ragion critica.


il ghigno
      l'isola delle storie

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